Da: Rino Fruttini [mailto:rino.fruttini@gmail.com]
Inviato: lunedì 24 aprile 2017 11:40
A: ‘direzione@liberoquotidiano.it’
Oggetto: “ L’avete voluta la medicina per il vostro C….!!!!,” .
Caro Vittorio,
dopo l’email di ieri nella quale evidenziavo le incoerenze di Libero ( e Tue, dirette), vado a leggere il tuo fondo di domenica : “ Vi do le prove che gli italiani sono cialtroni”. E’ un pregevole scritto, di cogenti argomentazioni di analisi critica nelle quale mi ci ritrovo totalmente. Con gli episodi di ricerca di ruoli di assistenza sociale, alla San Martino, come quello delle “due Simona” o di ricerca sociale ,” alla antimafia di Saviano” ,per una denuncia da best seller , come quello di Regeni in Egitto ed ora, il più recente, di Del Grande, reporter freelance di guerra nell’area calda al confine turco-siriano, abbiamo dimostrato di non saper comprendere le vere questioni della politica mediterranea. Per la verità anche altri non l’avevano capita, ed è tanto più grave che fossero a livelli un tantino più alti di quelli dei nostri eroi. Mi riferisco alla politica delle primavere arabe di Obama, Sarkosy ed anche , seppure per un effetto indotto di Berlusconi.
Così pure appare anche a me cialtronesca la trama che si ripercuote nello scenario della politica interna, con il magmatico rivolgimento di alleanze , programmi e dichiarazioni, tutte di natura ipotetica , oltre il terzo grado, tanto per seguire i parametri della sintassi. Altro che uso improprio dei congiuntivi imputati recentemente al grillino Di Maio !
Tuttavia, per concludere, debbo fare un commento, secondo un’ipotesi questa volta più concreta , di secondo grado! E chiedo: cosa sarebbe oggi la politica italiana se il cinque dicembre aprile il 60% dell’elettorato italiano, anziché il 40% come poi avvenne, avesse votato a favore della riforma costituzione , detta anche “riforma Renzi” per il falso alibi di personalizzazione ad egli imputato ? Ebbene, lo scenario sarebbe il seguente:
- Un PD senza scissione e rafforzato all’interno dalla linea centrista con sempre maggiore marginalità dei post comunisti alla Dalema.
- Stabilità del Governo verso l’UE, per una linea di politica economica della crescita.
- Snellimento delle procedure democratiche della burocrazia parlamentare.
- Apprezzamento dei mercati internazionali a vantaggio della stabilità del debito sovrano.
- Diminuzione dello spread.
- Maggiore stabilità e affidabilità dello scenario politico a vantaggio del miglioramento del cosiddetto “sentiment” dell’opinione pubblica , con ripercussioni sulla Borsa, e sulle, quotazioni dei Fondi , ovvero salvaguardia del risparmio popolare.
Mi domando , Caro Vittorio per quale motivo tu e molti altri opinion leader non abbiate compreso questo semplice sillogismo ( Vittoria del referendum/ 6 punti sopra indicati) nel fare e nell’intervenire nella campagna referendaria del 1917.
Ed allora, e concludo veramente, mi viene in mente un detto di mia nonna, che non era di origini orobiche, ma di Castiglione del Lago sul Trasimeno. “ L’avete voluta la medicina per il vostro C…!!!!,” . Che è un’esclamazione rivolta in primis al IV potere (Stampa e Mass media); ai Partiti; ai Cialtroni ai quali fai riferimento. Non se ne salva nessuno, meno il sottoscritto che da tempo se ne è dichiarato fuori. Ora ci aspetta la prospettiva di un’altra stagione di medicina, ancora più amara. Quella della Le Pen, dei Salvini e/o dei Grillini. Ben gli sta a chi semina vento. E le tempeste, non solo metaforiche, in questo clima di crisi meteo- ecologica divengono ancora più insopportabili.
Con affetto, nonostante tutto , dal tuo
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RINO FRUTTINI