Il quid di Feltri e Brunetta

Da: Rino Fruttini [mailto:rino.fruttini@gmail.com]
Inviato: lunedì 12 settembre 2016 13:22
A: ‘Direzione Libero’
Oggetto: Il quid di Feltri e Brunetta

 

Caro Vittorio,

da ex iscritto a Forza Italia fin quando mi è arrivata la tessera (anni or sono ) ti dico che hai fatto molto bene a polemizzare con Brunetta, non tanto per quel che dice nei tuoi confronti , ma per quello che rappresenta  in politica e nel partito. Eppure Brunetta è un bravo economista. Ne ho avuto la riprova quando ero con Fiaccavento alla Segreteria Generale della Programmazione.  Economica, fine anno ‘80. E’ anche un politico di una certa intuizione nell’analisi  e la tattica di situazioni contingenti. Ma come per altri forzisti manca del “quid”. Ma questo famoso quid non ti discende dallo spirito santo né tanto meno da investiture di prestigiosi “top down”.

Perché sono renziano e ne condivido gran parte delle posizioni politiche? Primo perché è un ex democristiano , ha seguito un certo “cursus honoris” e poi lo ha completato nelle file dell’ex PCI, ormai svincolato da ogni retaggio proletar-rivoluzionario-classista. Pertanto sa capire le priorità socio-economiche dei cittadini e le sa incanalare nell’alveo mediatico del consenso.   Il “quid” dunque si forma con graduale e articolata esperienza e assunzione di responsabilità. Penso che avrai notato l’evoluzione comportamentale del premier da due anni a questa parte di “notabilato chigiano”. Si tratta di un quid “work in progress”.

Un abbraccio da Rino Fruttini

P.S. Resto sempre in attesa di una tua riconversione sulla strada dell’Euro/UE.

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RINO FRUTTINI