Rino Fruttini vive a Perugia con la sua famiglia.
Da alcuni anni si occupa di saggistica e romanzi, soprattutto di storia locale umbro-perugina e oltre. All’inizio dell’estate si avvia al suo buen retiro di campagna. L’attività orticola, con i suoi impegni agricoli ed i risultati di “autoconsumo” dei suoi frutti a “Km zero”, si articola con quella di scrittore, oltre a sporadiche consulenze di marketing alle piccole e medie imprese.
La sua tesi di Storia Economica del 1966, imperniata su ricerche di archivio della Perugia medievale, venne pubblicata dalla Deputazione di Storia Patria dell’Umbria, laureandosi così in Economia e Commercio all’Università di Perugia.
Appena laureato, ben sei imprese private (Rank Xerox, Calzaturificio Perusia, Bertolli, De Rica, Perugina-Buitoni, Fime Trading), oltre ad avere svolto a Roma nella Segreteria Generale del Ministero del Bilancio per quattordici anni le funzioni di “esperto di economia e finanza”, sono state sue datrici di lavoro, nelle funzioni e responsabilità del marketing.
Progettare imprese, gestirne lo start up e “posizionarne” prodotti e/o servizi nei rispettivi mercati di riferimento, infatti, negli ultimi quindici anni, è stata la sua professione a tempo pieno prima come Esperto Economico Finanziario del MEF (Ministero Economia e Finanza) e poi come consulente del MISE (Ministero Sviluppo Economico). Alcune decine sono le imprese realizzate nel Mezzogiorno da sue idee progetto e conseguente piano esecutivo.
Talentuose velleità di scrittore, fin dal liceo, lo hanno spronato a scrivere articoli; prima sul giornale di istituto (l’anno della sua direzione fu portato dalla veste ciclostilata alla veste tipografica) poi per molti anni sulle pagine locali de “La Nazione” e de “Il Messaggero” e “La Voce”. Dal 1998 al 2003 ha scritto articoli di economia su “La Discussione”. Il costante impegno in politica, dai lontani anni Sessanta, come militante, prima nel PLI, poi nella DC e suoi epigoni partitici, in dibattiti, discussioni, polemiche, convegni, fin quasi ai giorni nostri, gli ha consentito di maturare una sensibilità particolare verso gli accadimenti di cronaca politica e di costume del Novecento e la lettura della loro storia, con una lente di ingrandimento, critica e smaliziata.
Libri e premi dell’Autore:
- La Saga del Burchia, Premio speciale della giuria Internazionale Lilly Brogi La Pergola Firenze;
- Quasi come Forrest Gump, Albatros Editore, secondo premio La Pergola Lilly Brogi, anno 2017 e premio speciale della giuria del Premio Letterario Casentino, anno 2019 ;
- Lamberto, ragazzo del ’99, pilota perugino d’aviazione , Albatros Editore, Premio della Saggistica La Pergola, Lilly Brogi, anno 2018;
- Caro Vittoro ti scrivo …, , Albatros Editore, premio speciale Pegasus Montefiore anno 2018;
- Augusto Lemmi. Un artigiano della moda, Edizioni Morlacchi;
- Da Perugia a Brisbane. Le avventure di un perugino in Australia, Edizioni Morlacchi, premio come inedito al Premio Letterario Casentino 2019 e Premio speciale per la saggistica al Premio Lilly Brogi La Pergola, anno 2019;
- Lo sguardo e il destino. Una spy story della Grande Guerra, Albatros Editore, menzione d’onore come inedito al Premio Residenze Gregoriane 2019;
- Né io son per anche un manzoniano…,, Aletti Editori;
- Come sboccia un amore e un mestiere, Edizioni Helicon;
- Il ritorno di Godot nelle Fifth Avenue, Porto Seguro Editore;
- Il giallo di Nora: i gioielli de la Macarena e Il flamenco blues, WritersEditor, (scritto insieme a mia nipote Nora Malfagia appena quattordicenne!)
- Annie e Robert e il naufragio del Titanic, Atile Edizioni;
- Advertising Robot, Gruppo A.V. Italia Editore;
- Cape Canaveral. La narrazione di un astronauta, PrimeEdizioni.
Inediti:
- Detto Questo …;
- Il fischio: flatus voci sibilationis;
- Profet.
- LE “STORYMIRROR” DELLA PLATEA DEL SOPRAMURO…fantasia e cronaca. La storia di Perugia, immaginata da dietro le persiane di una finestra sulla piazza del Sopramuro, poi piazza Piccola e ancora Piazza Garibaldi e infine Piazza Costanzo Ciano. Ora Piazza Matteotti